Scopi e obiettivi

Il ruolo dei GAL

I Gruppi di Azione Locale (GAL) sono degli strumenti di coordinamento e programmazione locale previsti dall’iniziativa comunitaria denominata LEADER. Questa iniziativa promuove, attraverso le attività dei GAL, lo sviluppo sostenibile delle aree rurali dell’Unione europea, in particolare nei settori dell’agricoltura, dell’ambiente, del turismo rurale e dell’artigianato.

I GAL, ispirandosi a logiche programmatorie di tipo partecipativo, riuniscono al loro interno tutti i potenziali attori dello sviluppo di un territorio quali associazioni datoriali, imprese, enti locali, enti pubblici, associazioni del terzo settore.

I GAL attuano il loro operato attraverso la definizione di una Strategia di Sviluppo Locale (SSL) ed un Piano di Azione Locale (PAL) mediante il quale si fissano metodologie, azioni ed obiettivi del progetto di sviluppo locale.

I nostri obiettivi

Il GAL Tavoliere è un’Agenzia di Sviluppo Locale che opera nell’area del Basso Tavoliere delle Puglie al servizio del territorio, svolgendo diverse attività per gli Enti Locali e per il mondo delle imprese.
Il Gal opera nel quadro della Misura 19 del Piano di Sviluppo Rurale 2014-2020 della Regione Puglia ed è finanziato con il Fondo Europeo per l’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale (FEASR).

La mission che si prefigge il GAL TAVOLIERE è di accompagnare – quale agenzia di sviluppo locale – la crescita sostenibile del territorio stimolando il mantenimento e la creazione di nuove attività, la diversificazione aziendale, la valorizzazione delle risorse enogastronomiche, ambientali, culturali locali, il miglioramento della qualità della vita, la riorganizzazione delle filiere, la crescita della cooperazione intersettoriale e la cooperazione tra territori anche attraverso la costituzione di reti per la divulgazione delle esperienze, diventando un soggetto di riferimento per le politiche e gli interventi legati allo sviluppo locale.

La strategia di sviluppo locale del GAL Tavoliere per la programmazione 2014-2020 è stata approvata nel 2017 dalla Regione Puglia nel quadro della Misura 19 “Sostegno allo sviluppo locale LEADER – (SLTP – sviluppo locale di tipo partecipativo) – (art. 35)” con una dotazione di € 4.300.000,00.

A seguito di un importante percorso partecipativo che ha coinvolto tutti gli attori pubblici e privati del territorio, è stato individuato un solo ambito tematico di intervento di tipo integrato denominato “Sviluppo delle filiere e dei sistemi produttivi locali attraverso l’innovazione tecnologico-produttiva, organizzativa e sociale, garantendo la valorizzazione delle tradizioni e dei servizi locali”.

L’obiettivo finale della SSL del Gal Tavoliere è quindi rendere il Tavoliere un sistema produttivo e territoriale basato stabilmente sull’innovazione tecnologico-produttiva, organizzativa e sociale delle filiere, che garantisca la valorizzazione delle tradizioni e dei servizi locali.

Tale obiettivo si vuole raggiungere attraverso la realizzazione di 7 azioni rivolte alcune a soggetti privati ed altre ad enti pubblici:

AZIONE 1: START UP NEL TAVOLIERE INNOVATIVO

L’azione 1 trova fondamento nella necessità di sostenere la nascita di nuove imprese non agricole innovative sotto tutti i punti di vista (tecnologico-produttivo, organizzativo e sociale) attraverso l’erogazione di un premio forfettario quale aiuto all’avviamento.

L’azione si divide in 4 interventi focalizzati sulle seguenti attività:

1.1 – Sviluppo di impianti di trasformazione artigianali e manifatturieri finalizzati ad innovare funzioni d’uso dei prodotti, materiali e sotto-prodotti;

1.2 – Sviluppo di servizi alla persona in grado di rispondere a specifiche esigenze delle popolazioni delle aree meno sviluppate del territorio e per proporre nuove soluzioni operative/organizzative;

1.3 – Sviluppo di servizi di accoglienza, ospitalità, degustazione e prima informazione sui prodotti delle imprese del territorio con connessi servizi di promozione e marketing anche internazionale;

1.4 – Sviluppo di prodotti, servizi o soluzioni nel campo dell’economia digitale, come elementi abilitanti di nuovi processi e/o modelli di business e/o servizi di promozione commerciale anche internazionale con conseguente miglioramento dell’efficienza gestionale, organizzativa e/o produttiva.

AZIONE 2: IMPRESE INNOVATRICI CHE DIVERSIFICANO NEL TAVOLIERE

L’azione 2 vuole implementare attraverso l’erogazione di aiuti in conto capitale di 4 interventi che riguardano imprese non agricole (commercio, artigianato, servizi) che diversificano e si focalizzano sulle seguenti attività:

2.1 – Acquisizione di impianti di trasformazione artigianali e manifatturieri finalizzati ad innovare funzioni d’uso dei prodotti, materiali e sotto-prodotti;

2.2 – Erogazione di servizi alla persona in grado di rispondere a specifiche esigenze delle popolazioni delle aree meno sviluppate del territorio e per proporre nuove soluzioni operative/organizzative;

2.3 – Erogazione di servizi di accoglienza, ospitalità, degustazione e prima informazione sui prodotti delle imprese del territorio con connessi servizi di promozione e marketing anche internazionale;

2.4 – Acquisizione di prodotti, servizi o soluzioni nel campo dell’economia digitale, come elementi abilitanti di nuovi processi e/o modelli di business e/o servizi di promozione commerciale anche internazionale con conseguente miglioramento dell’efficienza gestionale, organizzativa e/o produttiva.

AZIONE 3: L’HUB DEL TAVOLIERE INNOVATIVO

L’azione 3 è finalizzata a sostenere investimenti strutturali ed infrastrutturali per la creazione di centri polifunzionali in ambito economico per l’innovazione tecnologico-produttiva, organizzativa, sociale e la cultura dell’imprenditorialità e in ambito sanitario, culturale e ricreativo, indispensabili per consentire la realizzazione e il miglioramento del sistema complessivo dei servizi distribuiti nel territorio.

AZIONE 4: CLUSTER INNOVATIVI NEL TAVOLIERE

4.1 – I Cluster Innovativi della logistica del Tavoliere. L’intervento prevede l’organizzazione logistica dell’offerta dei prodotti, realizzando processi di gestione comuni e strutture e risorse condivise, tesa a rafforzarne la tracciabilità e la riconoscibilità nei territori limitrofi e vicini. L’intento è di rafforzare le imprese di trasformazione, artigianali, del commercio e dei servizi del territorio di riferimento che si trovano in una posizione di debolezza nei confronti, in particolare, della distribuzione organizzata.

4.2 – I Cluster Innovativi del marketing del Tavoliere. L’intervento sostiene azioni di promozione e commercializzazione a raggio locale connesse allo sviluppo delle filiere corte e dei mercati locali intese a valorizzare i prodotti locali e volte a rafforzarne la tracciabilità e la riconoscibilità ed a rendere percepibili ai potenziali acquirenti gli attributi immateriali dei prodotti.

AZIONE 5: LA SCUOLA NEL TAVOLIERE INNOVATIVO

L’azione 5 promuove le aggregazioni tra imprese agricole singole o associate ed altri soggetti pubblici o privati, per erogare attività di educazione e promozione culturale ed ambientale in ambito locale a beneficio delle imprese e della collettività. Sono oggetto di finanziamento progetti poliennali di cooperazione finalizzati a suscitare interesse alle dinamiche innovative, tecnologico-produttive, ambientali, organizzative del sistema produttivo e territoriale.

AZIONE 6: INFRASTRUTTURE EFFICIENTI DI SUPPORTO AL TAVOLIERE INNOVATIVO

L’ azione 6 si divide in 2 interventi specifici come di seguito riportato:

6.1 – Infrastrutture innovative di supporto al Tavoliere. Obiettivo dell’azione è la valorizzazione infrastrutturale di servizio a supporto delle imprese e delle persone del territorio di riferimento.

6.2 – Energie rinnovabili per il Tavoliere Innovativo. L’intevento è finalizzato alla valorizzazione ed efficietamento energetico a supporto delle imprese e delle persone del territorio di riferimento.

AZIONE 7: DISTRETTO DEL CIBO DEL TAVOLIERE

L’azione 7 ha l’obiettivo di valorizzare il sistema di offerta integrato prodotti-cultura-territorio come destinazione turistica elaio-eno-gastronomica basata su un sistema integrato di promozione, valorizzazione e commercializzazione di prodotti e servizi, capace di soddisfare i nuovi trend di fruizione esperienziale del territorio, sostenendo la creazione e la promozione di un Distretto del cibo.

Pertanto si intendono raggiungere i seguenti sotto-obiettivi:

  • Realizzazione di una rete innovativa tra imprese di produzione, della ristorazione e dei servizi di accoglienza e prima informazione;
  • Implementazione e dotazione nel territorio di infrastrutture innovative su piccola scala, quali punti informativi per i visitatori / acquirenti dei prodotti agroalimentari ed artigianali tipici del territorio, valorizzando l’identità rurale, le tradizioni, la cultura e la storia dei sistemi produttivi locali;
  • Contribuire alla tutela e valorizzazione delle tradizioni, dei beni materiali ed immateriali, della storia e della cultura associate ai sistemi produttivi locali del territorio rurale;
  • Promozione del patrimonio enogastronomico e dell’artigianato tipico del territorio del Basso Tavoliere.

Le fasi strategiche dell’intervento 7.1 sono suddivise in 4 sottofasi:

7.1.A – Costruzione della rete e dell’offerta degli itinerari elaio-eno-gastronomici del Tavoliere;
7.1.B – Costruzione degli itinerari gastronomici e dei relativi servizi del Distretto del Cibo ;
7.1.C – Strategia di comunicazione e promozione del Distretto del Cibo;
7.1.D – Valorizzazione e marketing territoriale del Distretto del Cibo .

Oltre a tali attività il Gal promuove le attività imprenditoriali, accompagnando la creazione di nuove reti d’impresa e favorendo l’internazionalizzazione complessiva del territorio del Basso Tavoliere. Rafforza il capitale umano delle imprese attraverso l’organizzazione di eventi, workshop e laboratori manageriali. Aderisce a vasti partenariati su scala regionale, interterritoriale ed internazionale, nell’ottica soprattutto di valorizzare le filiere produttive locali.